mercoledì 17 agosto 2016

GITA a CAPO NORD 2016


Come previsto la gita ha avuto inizio DOMENICA  24  LUGLIO 2016  alle ore 06,28.

Primo giorno : Una tappa di 750 km. circa, destinazione Germania.
                       Arrivati in albergo in orario (come da programma), tempo sereno, viaggio tranquillo
                       ad eccezione di un  piccolo inconveniente al cupolino della moto di Giancarlo
                       rimediato con semplici fascette da elettricista.
Secondo giorno: Arrivo in prossimità del limite nord della Germania e precisamente a Brema, tempo
                       e viaggio OK.
                       Purtroppo dopo il primo attacco riparato con le fascette anche il secondo attacco del
                       cupolino ha ceduto per cui è stato eliminato dopo aver recuperato la vignetta
                       necessaria per viaggiare sulle autostrade svizzere.
Terzo giorno : Leggero ritardo sulla tabella di marcia, arrivo in albergo alle 22,30, per contro il
                       tempo si mantiene soleggiato ed il viaggio continua senza particolari problemi.
Quarto giorno :  Arrivati a Malmò , in qualche caso i chilometri fatti cominciano a farsi sentire.
                       Domani tappa a Stoccolma.
Quinto giorno : Nuovo trasferimento da Malmò a Stoccolma, una passeggiata di "soli" 620 Km..
                       Arrivati a Stoccolma attorno alle 22,30 ma tanto in questa stagione il buio quasi non
                       esiste a queste latitudini. Domani riposo con visita della città e delle sue attrattive.
                       L'appuntamento con il terzo viaggiatore ( Ivan ) è per domenica 31/07 alle ore 13,30
                       locali al porto di Langesund in Norvegia ( da Stoccolma 768 Km. ).
Sesto giorno : Giornata dedicata parzialmente alla visita della città, per una visita approfondita non
                       basterebbe una settimana.
                       Nel pomeriggio partenza in direzione di Langesund  per incontrare il terzo
                       partecipante alla spedizione.
                       Nel frattempo c'è stato un primo contatto telefonico con quest'ultimo che in serata
                       aveva già raggiunto Hannover ( poco meno di 1000 Km da Turate )
 Settimo giorno: Per la prima volta dalla partenza c'è stato un incontro con la pioggia, niente di
                      particolare un  classico temporale estivo, ma il morale è alto nonostante i chilometri
                      comincino a farsi sentire.
Ottavo giorno : Come da previsione anche Ivan si è aggiunto al gruppo, dopo una breve sosta per
                      un salutare scambio di esperienze il trio si è incamminato in direzione di
                      Kristiansand dove passerà la nottata.
                      Domani partenza in direzione nord e precisamente a Stavanger per visitare il
                      Pulpit Rock, una sorta di piattaforma rocciosa di 25x25 metri formatasi circa 10000
                      anni fa che da un'altezza di 350 metri si affaccia sul Lysenfjord.
Nono giorno : Arrivati intorno alle 17,00 in hotel a Tau ( poco oltre Stavanger ) ma la visita al Pulpit
                      Rock è necessariamente rimandata a domani con il primo traghetto utile.
                      Dopo tanto sole il trasferimento odierno è avvenuto sotto la pioggia con una
                      temperatura esterna di soli 11° Centigradi, condizioni che viste le caratteristiche
                      climatiche Norvegesi sono da considerare abbastanza normali.
Decimo giorno: Oggi visita al Pulpit Rock, purtroppo la giornata è fredda e piovosa inoltre la
                      presenza della nebbia riduce drasticamente la visuale sul Lysenfjord. A dispetto della
                      pioggia e del freddo nell'impresa, che prevede una bella scarpinata, si sono cimentati
                      solo Maurizio e Ivan, Giancarlo almeno per questa volta ha preferito astenersi.
                      In aggiunta alle condizioni meteo la moto di Giancarlo ha manifestato lo stesso
                      inconveniente lamentato prima della partenza e che almeno apparentemente era stato
                      riparato, contattata l'assistenza pare che si possa disporre di una moto sostitutiva,
                      domani ne sapremo di più.
Undicesimo giorno : Tutti i tentativi telefonici per avere assistenza non hanno sortito risultati
                      accettabili ma per fortuna l'inconveniente così come era venuto sembra essere sparito
                      per cui i tre ragazzi si sono rimessi in marcia. Anche che il meteo sembrerebbe
                      disposto a dar loro una mano, oggi infatti splende il sole ( peccato essere andati ieri sul
                      Pulpit Rock ) per cui la marcia verso Capo Nord è ripresa a pieno ritmo.
                      La sera hanno fatto sosta a Trodheim che è la città più grande della costa ovest della
                      Norvegia sede tra l'altro di una università.
                      Si è trattato di una galoppata di 825 Km. ma ne mancano ancora 1624 alla meta.
Dodicesimo giorno : Nuova tappa di avvicinamento alla meta, arrivati a Mo I Rana ( fatti 435 Km ),
                      tempo bello e temperatura piacevole ( 22° C. ), salvo imprevisti domani i tre contano di
                      arrivare a Narvik se non oltre accorciando la distanza dalla meta di altri 450 Km., a
                      quel punto ne mancheranno circa 750.
                      Purtroppo l'americana ( tanto per capirci si tratta dell'Harley di Giancarlo ) ha
                      ricominciato a fare le bizze, questa mattina infatti la batteria non aveva sufficiente forza
                      per consentire al motore di avviarsi, da stasera per precauzione e per prevenire ulteriori
                      sorprese valuteranno se staccare uno dei morsetti.
Tredicesimo giorno : Purtroppo nuove grane per l'americana, per il momento funziona ma un'altra
                      mezza giornata è andata persa. E stato effettuato un intervento di fortuna il cui risultato
                      al momento rimane in dubbio, appena possibile daremo maggiori particolari.
Quattordicesimo e quindicesimo giorno : Prosegue la marcia di avvicinamento alla meta, in serata
                      Capo Nord distava solo 100 Km. al momento non abbiamo notizie dell'intervento
                      effettuato sulla moto americana e neppure della visita prevista alle isole Lofoten, dato
                      che la presenza di una leggera pioggia unita alla temperatura piuttosto rigida
                      ( 7° C. ) hanno creato  una condizione tale da scoraggiare decisamente uno dei membri
                      della spedizione.
                      Salvo imprevisti domani (16° giorno) i tre dovrebbero arrivare alla meta, la
                      tappa successiva da raggiungere se possibile nella giornata seguente (17° giorno) è la
                      città di Rovaniemi, 720 Km. a sud di Capo N. per una visita alla casa di Babbo Natale.
Sedicesimo e diciassettesimo giorno : Finalmente la tanto agoniata meta è stata raggiunta (vedere la
                     foto commemorativa alla pagina specifica) ed è iniziato il viaggio di ritorno, questa
                     seconda serata si conclude con i nostri viaggiatori a 300 Km da Helsinki, il programma
                     di domani prevede il raggiungimento della città e compatibilmente con l'orario di arrivo
                     il trasferimento a Tallinn con l'apposito traghetto.
                     Il viaggio prosegue anche se in conseguenza dei vari problemi emersi alcune tappe
                     verranno eliminate, salvo ulteriori imprevisti l'arrivo a Turate dovrebbe avvenire
                     indicativamente nella giornata di martedì 16 agosto.
Diciannovesimo giorno : Continua il tragitto di ritorno, in serata i nostri hanno raggiunto e superato il
                     confine Polacco con direzione Germania, se continuano a questo ritmo è probabile che
                     riescano a trascorrere a casa il giorno di Ferragosto.
Ventiduesimo giorno : Purtroppo oggi domenica 14 agosto alle 18,30 circa la splendida avventura è
                     terminata, dal punto di vista della sicurezza stradale tutto è andato per il meglio e questo
                     è l'aspetto fondamentale.
Come era logico supporre qualche piccolo inconveniente c'è stato durante il tragitto principalmente legato a condizioni meteorologiche ballerine, a problemi di comunicazione dovuti alla lingua ed alla differenza di abitudini alimentari delle varie nazioni attraversate, ma questi aspetti erano già noti prima della partenza e non hanno turbato più di tanto i nostri viaggiatori.
Un discorso a parte merita invece l'inconveniente che ha perseguitato la moto di Giancarlo, un problema questo che si era già manifestato prima della partenza e che apparentemente il concessionario Harley che era intervenuto sembrava aver risolto, evidentemente il guasto era ben nascosto e si è ripresentato nel momento meno opportuno. Attendiamo di conoscere la natura del problema che francamente ci lasca abbastanza perplessi.
Compatibilmente con le informazioni a disposizione vi aggiorneremo su tutti gli ulteriori sviluppi.